Il Presidio Libera Palagiano, intitolato a  Giovambattista Tedesco, in occasione della commemorazione del decimo anniversario della tragedia del piccolo Domenico Petruzzelli morto a soli due anni e mezzo, ha indetto il concorso dal titolo “Io non ho paura…. E dipingo il mondo” rivolto ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado.

La nostra scuola ha colto con entusiasmo questa iniziativa ed ha partecipato attivamente coinvolgendo tutte le classi seconde e terze dell’istituto “Nicola Ruffo”.

Il concorso prevedeva la partecipazione a due incontri ed un concorso in cui i ragazzi dovevano realizzare un elaborato in cui esprimere cosa significhi per loro non avere paura e reagire alle ingiustizie.

Durante il primo incontro le classi hanno conosciuto i volontari dell’associazione Libera Palagiano, le loro attività e il loro impegno nella lotta contro le mafie. Inoltre, durante l’incontro hanno assistito alla proiezione di un corto animato “Il Tufo”, dedicato alla storia di Ignazio Cutrò.

Il 18 marzo, all’indomani dell’anniversario della morte del piccolo Domenico si è svolto l’incontro conclusivo dove sono intervenuti Annamaria Bonifazi (referente di Libera Taranto), Alessandro Tedesco (referente di Libera memoria per la Regione Puglia), il Sindaco di Palagiano Domiziano Lasigna, il nostro dirigente scolastico Vito Cuscito e Don Lorenzo Cangiulli. Al termine dei vari interventi i ragazzi hanno esposto i loro lavori e sono stati premiati gli elaborati migliori.

I ragazzi hanno dimostrato un forte interesse ed impegno, infatti hanno realizzato dei bellissimi ed originali disegni, video e poesie. Il loro impegno è stato pienamente ripagato in quanto tre elaborati della nostra scuola sono stati premiati.

È risultato vincitore del concorso il progetto realizzato dalla classe 2D, in cui i ragazzi si sono cimentati nello scrivere e ritmare una breve canzone rap. Sul podio, al secondo posto, è salita anche la 3^D con il calendario 2024 “Io non ho paura”, tre poesie e disegni dedicati a Gianbattista Tedesco, a coloro che non hanno avuto paura e a quelli che non temono di lottare per la legalità.

Infine, a pari merito con una classe della scuola media Giovanni XXIII, si è classificata al terzo posto la 2C, presentando un elaborato grafico che rappresenta come sarebbe il mondo senza mafia.

A conclusione della giornata le classi si sono messe alla prova in un gioco del fazzoletto alternativo con domande e quiz basate sul corto animato visto durante il primo incontro.

Ancora una volta la nostra scuola si è resa protagonista e parte attiva nelle relazioni con il territorio ed in particolare in quelle volte alla lotta per la legalità. Spesso si pensa che la mafia, la corruzione e l’illegalità siano realtà lontane da noi. Invece la tragedia del piccolo Domenico, che oggi avrebbe avuto l’età dei nostri ragazzi, ci fa capire che anche nelle piccole realtà come la nostra, questi fenomeni esistono e dobbiamo combatterli con l’informazione, la conoscenza e mantenendo attiva la memoria.

Per questo motivo bisogna partire dalle scuole, dai ragazzi e seminare in loro il seme della legalità per renderli cittadini liberi e consapevoli. Un grazie all’associazione Libera Palagiano per aver permesso ai nostri ragazzi di “fare scuola” in modo diverso.

L’ins. Vitanza Cristina

Referente: BULLISMO e CYBERBULLISMO – LEGALITA’